Una lettera al mese: quando la Posta racconta la Storia.
PREMESSE STORICO POSTALE Nel corso della cosiddetta “seconda guerra anglo-boera” la città di Johannesburg, nel Transvaal Boero, venne occupata dalle truppe inglesi il 31 Maggio 1900. Questo intero postale spedito da un italiano che era presente all’epoca ce ne trasmette la cronaca “in diretta”! TESTO Johannesburg, 31 Maggio 1900. Questa è l’ultima cartolina che parte dalla Repubblica Sud Africana. Oggi all’una dopo mezzogiorno Lord Roberts [ Nota: il comandante dell’esercito inglese] ha occupato la città e alle due e ½ sull’antenna del Palazzo del Governo veniva issata la Bandiera Inglese. Perciò conserva questa cartolina che ha un valore storico. Noi ci siamo divertiti al cannoneggiamento di ieri fuori la città ed io sono stato uno dei primi ad andare a vedere il campo inglese appena concluso l’armistizio e la resa della città. Cosa curiosa, i soldati inglesi domandavano come ricordo le monete del Transvaal ed io anzi ho messo da parte qualche scellino con la testa di Krüger [ Nota: il Presidente della Repubblica Boera] per riportarlo in Italia… CONSIDERAZIONI SUL DOCUMENTO Un testo sorprendente anche per il “distacco” da spettatore imparziale e un po’ cinico con cui viene raccontata la vicenda. Ma, al di là del testo, anche la vera e propria Posta ci racconta qualcosa: • Scritta il 31 Maggio, la cartolina postale ricevette l’annullo di partenza solo il 18 giugno; • L’annullo utilizzato era ancora quello Boero • La cartolina raggiunge la sua destinazione (La Spezia) solo il 12 Agosto, dopo 55 giorni di viaggio contro le abituali 3 settimane • Prontamente reindirizzata, riceve il 13 Agosto l’annullo di Arcola (piccola località nei dintorni di La Spezia) per poi arrivare a Milano il 14 Agosto ULTERIORI QUESTIONI APERTE Parecchie domande restano però in sospeso: o Perché un’attesa di 18 giorni a Johannesburg ? o Quale tragitto ha percorso prima di arrivare in Italia? o Perché viene rispedita da Arcola? Chiunque abbia un contributo da dare alla soluzione del caso, lo scriva nei commenti qui sotto. Gliene sarò molto grato. Descrizione a cura di Paolo Zavattoni