Una lettera al mese: La “VIA DI CANOBBIO”
PREMESSA STORICO POSTALE Per uno studioso di Storia Postale Italiana è materia conosciuta la VIA DEGLI STATI SARDI (specificata da una bollatura generalmente in colore rosso/rosso-bruno applicata sulla corrispondenza che dal Lombardo-Veneto era indirizzata all’estero –in genere in Francia- passando appunto attraverso il Regno di Sardegna). E altrettanto conosciuta è la VIA DI (o DELLA) SVIZZERA, tragitto obbligato per la corrispondenza viaggiante nei periodi in cui gli eventi bellici videro contrapposti austriaci e piemontesi. Il caso qui esposto seguì un’altra “VIA”, sicuramente meno famosa delle precedenti, ma che riguarda sempre gli Stati Sardi e la Svizzera. DESCRIZIONE DEL DOCUMENTO Questa letterina scritta il 9 dicembre 1840 a Comprovasco nell’alto Canton Ticino, venne postalizzata a Biasca due giorni dopo. Fu indirizzata a Canobio (ossia Cannobio) nel Regno di Sardegna, attraverso la VIA DI CANOBBIO, nome storpiato anche nel timbro “di entrata” di fornitura piemontese, utilizzato dal 1840 al 1851 per segnalare la corrispondenza ticinese. IL PERCORSO SEGUITO Verosimilmente il tragitto che la lettera seguì fu Biasca, Bellinzona, Locarno, Cannobio, escludendo un transito da Lugano un po’ fuori “rotta”. Cannobio, sulla sponda occidentale del Lago Maggiore, era in quei tempi la stazione di scambio delle sacche postali fra il Piemonte e il Canton Ticino e in questo specifico caso era anche il luogo di destinazione della missiva. LA TASSAZIONE La lettera fu tassata secondo la Convenzione postale fra Regno di Sardegna e Cantone Ticino del 31 maggio 1837, entrata in vigore il 1° luglio, che prevedeva 0,50 Lire ogni 30 grammi corrisposte alle poste ticinesi da quelle sarde per le lettere non franche. Per il percorso inverso, le poste ticinesi, invece, ogni 30 grammi pagavano 0,50, 1,00 e 1,5 Lire a quelle sarde a seconda del raggio di provenienza (CS.1.R, CS.2.R, CS.3.R). La convenzione durò fino al 31 dicembre 1844, in quanto il 17 settembre di quell’anno era stato ratificato un nuovo accordo che sarebbe entrato in vigore il 1° gennaio 1845. ULTERIORI DETTAGLI STORICO_POSTALI A partire dal 1852 l’ufficio di scambio di Canobbio fu sostituito da quello di Arona che ricevette il proprio timbro VIA DI ARONA. Oltre la Via di Canobbio (poi di Arona) dal Canton Ticino verso gli Stati Sardi era utilizzata anche la VIA DI MILANO, quindi attraverso il Regno Lombardo-Veneto, che non prevedeva l’applicazione di alcuna bollatura e in certi casi poteva essere più conveniente anche per l’inoltro verso lo stesso Piemonte. Anche per il percorso inverso il mittente poteva preferire che la lettera spedita dagli Stati Sardi passasse da Milano ed allora si constata la dicitura manoscritta PER LA VIA DI MILANO. CONCLUSIONI In questa lettera forse non vi è nulla di particolarmente eclatante ma credo valga la pena conoscere queste particolarità della Storia Postale di casa nostra. Per la cronaca CANOBBIO è una cittadina svizzera a nord di Lugano, mentre CANNOBIO si trova in Italia, in quella che attualmente è la provincia di Verbania. Descrizione a cura di Luca Landenna