Sindelfingen 2016. Le immagini e le "laudatio" dei due vincitori
Abbiamo puntualmente ricevuto dalla Fiera di Sindelfingen la documentazione sulla partecipazione italiana (qui a lato la foto di gruppo) e, cosa più importante, le "laudatio" (motivazioni) della Giuria per l'assegnazione del "Corno d'oro" agli italiani (soci A.I.S.P.) risultati vincitori. Dopo averle tradotte (Paolo Vollmeier ci perdonerà qualche imprecisione), ci fa piacere riprodurle qui sotto: GIOVANNI NEMBRINI Esposizione n.436 Categoria “Collezioni di storia postale dopo la fondazione dell’U.P.U. (dal 1875 ad oggi). Mail System with the stamps of Umbert I specially from 15.8.1879 to 30.9.1902 La collezione tratta dettagliatamente e con competenza la storia postale italiana dal 1879 al 1902 con le emissioni di Umberto I. Una chiara articolazione in 3 capitoli ci guida in questo periodo di tempo. Nel capitolo I vengono rappresentate le diverse possibilità di inoltro e relative affrancature all’interno del paese. Il capitolo II mostra 38 destinazioni, fra le quali 28 di straordinaria rarità con alte affrancature. Il capitolo III contiene speciali usi e modalità di spedizione che, a causa della particolarità e rarità, vengono mostrati su 2 quadri. In particolare possono essere ammirate la rarità e rispettivamente le alte affrancature delle lettere esposte. La collezione si distingue per una chiara articolazione, per un materiale sceltissimo, per gli usi e le destinazioni molto rari così come per gli annulli chiari e leggibili. Alla collezione di Giovanni Nembrini è stato pertanto unanimemente assegnato il “Corno d’oro” nel gruppo “Collezioni di storia postale dopo la fondazione dell’U.P.U. (dal 1875 ad oggi). PIETRO GIRIBONE – PAOLO VOLLMEIER Esposizione n.483 Categoria: "Letteratura storico-postale" Le armate francesi in Italia (1792 – 1814) – Storia postale e catalogazione E’ da tutti risaputo che occuparsi di storia postale è impegnativo così come altrettanto impegnative sono l’analisi, la ricerca e anche una chiara rappresentazione dei risultati. Questo richiede una grande massa di conoscenze ma anche, nello specifico, la capacità di immedesimarsi nei tempi passati. Un’analisi dello stato delle comunicazioni delle formazioni militari comporta particolare impegno perché in realtà anche i regolamenti e la realtà della situazione, spesso si discostano. Questo accresce il fascino della Posta Militare e da Campo nei secoli passati. L’epoca napoleonica, così significativa per l’Europa, occupa un posto speciale nella storia recente. E’ noto che l’ascesa di Napoleone cominciò con l’Armée d’Italie. Proprio qui, anche nella Posta, appare chiaro il genio organizzativo del comandante. La presente opera descrive la situazione di allora in ogni dettaglio e fornisce uno straordinario quadro dei complessi fattori che furono alla base della posta militare francese in Italia. L’opera si basa su una vasta attività di raccolta ed elaborazione e rispecchia una ricerca storica e storico-postale molto approfondita. Vastissime informazioni e in gran parte di difficile reperimento vengono opportunamente e chiaramente rappresentate grazie all’aiuto di una chiara sistematizzazione di un argomento di per sé difficile. Grazie alla combinazione di una trattazione storico-postale, alla presentazione in veste di catalogo e a un repertorio di tutti i pezzi conosciuti, non ci si limita solo ad offrire al collezionista interessato un’eccellente idea sulla situazione dell’epoca. Il premio ai due autori è stato ritirato da Lorenzo Carra (nella foto qui sopra). Contestualmente all'arrivo delle "Laudatio" abbiamo ricevuto da Lorenzo Carra le immagini che illustrano questo articolo. Grazie Lorenzo!