Una lettera al mese: dalle Seyschelles al Piemonte
DESCRIZIONE STORICO-GEOGRAFICA Le Seychelles erano un arcipelago di 115 piccole isole dell’oceano Indiano, colonia inglese dal 1814, venne considerata una dipendenza dell’isola di Mauritius sino al 1874. Quando venne spedita la lettera il servizio postale non era organizzato in modo indipendente, ma dipendeva, come quello dell’isola di Mauritius, direttamente dal Regno Unito. Le lettere affidate alle poste nelle isole Seychelles venivano portate a Mauritius ove ricevevano un bollo ovale “PACKET LETTER / (data) / MAURITIUS” che veniva impresso in nero quando la lettera veniva avviata per la via del Capo di Buona Speranza, in rosso quando avviata per la via di Suez. Questa distinzione ebbe significato sino al 1856 quando ebbe termine la rotta per il Capo, dopo tale data le lettere vennero spedite per la via di Suez ed il bollo venne impresso in genere in nero. DESCRIZIONE STORICO-POSTALE 16 giugno 1854, lettera primo porto (sino a ½ oncia = 14,3 grammi) affrancata con uno scellino sino ad Alessandria. La lettera venne portata a Mauritius, dove venne impresso il bollo rosso “PACKET LETTER / (data) / MAURITIUS” che conferma il trasporto con un vapore delle linee “Peninsular and Oriental Steam Navigation Company” (P&O) a Suez. Attraversato l’istmo la lettera venne imbarcata sul vapore “Vectis” delle linee P&O e sbarcata a Marsiglia ove venne impresso il bollo “INDES OR. / (data) / MARSEILLE” che confermava la provenienza da località sita oltre Suez. A Marsiglia, il 19 settembre la lettera venne imbarcata sul postale francese “Bosphore” e sbarcata a Civitavecchia il 22 settembre 1854. 52 bajocchi vennero addebitati al destinatario a Roma, come richiesto per lettera del peso tra 7,5 e 15 grammi proveniente da località sita oltre Suez e affrancata sino ad Alessandria. Descrizione a cura di Mario Mentaschi